Liuteria / Strumenti musicali
Costruisco strumenti perché me lo hanno chiesto le nuvole.
Dietro ogni scatto, c’è una storia, una melodia. Da fotografo a liutaio, ho scoperto un nuovo modo di raccontare storie, trasformando oggetti quotidiani in strumenti musicali unici. Ecco come la mia passione per la fotografia ha influenzato la mia avventura nella liuteria creativa.
Costruisco strumenti perché me lo hanno chiesto le nuvole.
Mai avuto chitarre in casa prima del 2016, nella casa di Milo ho sentito come una vocina in testa e l’ho seguita. Credo che il luogo sia l’incipit, Milo è l’elemento creativo.
Per me gli strumenti sono già contenuti nei materiali, mi limito a liberarli dalla materia in eccesso. Quello che cerco è il suono, ogni cosa può vibrare e generare frequenze. Ogni materiale ha un anima sonora, diverse identità e racconta la sua storia. Seguo delle intuizioni, combino gli elementi più volte. Cerco spesso su youtube.
Sono molto affascinato dai compromessi tra ingegneria e ed ergonomia, mi diverto moltissimo a disegnare l’impossibile. Abituato a lavorare la luce provo ad immaginare la propagazione del suono. Spesso gli strumenti nascono dagli scarti di strumenti precedenti o da oggetti casuali, come una pentola dal suono sorprendente.
Il momento più emozionante ovviamente è quando provo uno strumento per la prima volta, quando verifico la bontà dell’intuizione da cui sono partito.
gallerie e descrizioni: https://www.sebastianopavia.com/guitars
Distinguiamo migliaia di sfumature di colore alle quali associamo altrettante emozioni, non capisco perché col suono che ci tocca in modo più sensibile ed intimo ci limitiamo a 12 note, a solo 12 emozioni. Ho la sensazione che nella musica ci sia ancora moltissimo da esplorare. Mi auguro che degli strumenti “diversi” possano aiutare in questo viaggio, suggerire direzioni o intuizioni, diventare capsule, sonde, satelliti, antenne, telescopi per gli esploratori del suono.